venerdì 27 dicembre 2013
Raid nell'Oceano Indiano 31 marzo - 9 aprile 1942 - storia alternativa di
I giapponesi utilizzano nell'operazione le portaerei Akagi, Amagi, e Kaga insieme per un totale di 273 aereoplani , 4 corazzate, 2 incrociatori, 1 incrociatore leggero e 11 cacciatorpediniere contro la flotta inglese composta da due forze ( A) : composta da 2 portaerei , 1 corazzata, 2 incrociatori, 2 incrociatori leggeri e 6 caccia e la forza (B): composta da una portaerei , 4 corazzate, 3 incrociatori leggeri e 8 cacciatorpediniere per un totale di 111 aereoplani. Nel tentativo di respingere l'attacco giapponese sulle due forze d'attacco gli inglesi perdono la portaerei Hermes. 2 incrociatori e 2 cacciatorpediniere ed il danneggiamento di 4 corazzate e 3 incrociatori leggeri nella prima fase i 55 caccia inglesi (35 Seahurricane e 20 Fulmar) riescono incredibilmente ad abbattere 250 aerei ( 150 Val e 100 B5N) mentre i 20 Albacore e 16 Swordfish cadono sotto i colpi degli Zero. In seguito due bombe da 800 kg colpiscono rispettivamente la portaerei Formidable e la Indomitable . Le due portaerei in fiamme vengono date già per spacciate dai giapponesi e lasciate andare. In seguito ,ad incendi domati, nonostante la distruzione dei ponti di volo, vengono recuparati in mare 80 uomini ( tra superstiti degli aereosiluranti e dei 55 caccia costretti ad ammarare. Dopo le incursioni su Colombo , Trincomalee e Batticaloa i giapponesi si ritirano dalle operazioni. I gravi danni alla Formidable e alla Indomitable costringono gli inglesi a ripensare le operazioni in Madagascar.
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